Corso di studio in Economia e Management

L’insegnamento fornisce agli studenti gli strumenti teorici, analitico-concettuali e metodologici per comprendere in chiave sociologica il ruolo dell’innovazione e del mutamento sociale nell’affrontare le sfide societarie poste al centro dell’Agenda dell’Unione Europea e più in generale delle linee programmatiche dell’area OCSE, immaginare e gestire programmi e progetti mission-oriented, riconoscere i fattori promozionali e/o le barriere sociali (strutturali e istituzionali) all’innovazione transizionale (sostenibile, inclusiva e attenta alla resilienza e alla sicurezza), valutare l’impatto economico, ambientale e sociale dei modelli di innovazione così come delle iniziative pubbliche e private che si propongono di alimentare la propensione a identificare e accreditare nuove soluzioni a bisogni e questioni sociali, nonché a curarne l’adozione e la diffusione in una prospettiva responsabile, attraverso il coinvolgimento proattivo dei diversi portatori di interesse.

A seguito del positivo completamento del percorso formativo previsto dall'insegnamento, le studentesse e gli studenti conseguiranno i seguenti risultati di apprendimento identificati alla luce dei Descrittori di Dublino:

• (conoscenza e comprensione) un elevato grado di competenza in merito ai risultati degli studi sociologici sul rapporto tra scienza, tecnologia, innovazione e società, le modalità di organizzazione e regolazione del processo inventivo e delle dinamiche innovative;
• (capacità di applicare conoscenza e comprensione) la padronanza dei metodi e delle tecniche di ricerca sociologica per l’identificazione e l’analisi del ruolo: delle relazioni, delle mappe mentali; degli orientamenti valoriali, delle routine e dei simbolismi; delle norme sociali e politiche dei processi innovativi;
• (autonomia di giudizio) la capacità di interpretare criticamente i rischi e le opportunità sottese ai processi di ricerca e innovazione, riconoscere e comprendere i dilemmi etici associati all’introduzione di soluzioni innovative;
• (abilità comunicative) l'interiorizzazione del linguaggio tecnico degli innovation studies e le categorie analitico-concettuali della sociologia economica dell’innovazione per comunicare in modo efficace con interlocutori specialisti e non, nel contesto accademico così come in quelli politici e imprenditoriali;
• (capacità di apprendimento) una sensibilità e propensione allo studio dell’evoluzione degli ambiti e i dei processi organizzativi dell’innovazione a livello micro, meso e macro, all’emergere di nuovi intermediari delle dinamiche innovative e di nuovi target delle attività inventive e innovative.

Il percorso formativo è articolato in 9 moduli formativi:

1. il contributo della sociologia agli innovation studies;
2. il ruolo dell'innovazione sociale nel mutamento sociale;
3. gli inventori e la creatività;
4. la democratizzazione dei processi di ricerca e innovazione;
5. gli intermediari dell'innovazione;
6. la tripla elica dell'innovazione
7. gli ecosistemi dell'innovazione;
8. i modelli di governance dell'innovazione
9. l'innovazione e il progetto della competitività sostenibile.

Erogazione Standard - L'insegnamento prevede 48 ore di lezione frontale in presenza, secondo il calendario stabilito dalla Scuola.

Gli argomenti del programma saranno discussi con i/le partecipanti attraverso esempi e casi studio.

Il processo di apprendimento è supportato da:

• un glossario per facilitare il corretto impiego del linguaggio sociologico;
• un set di mappe concettuali che mettono in luce gli aspetti più rilevanti di ciascun argomento;
• un selezionato insieme di rappresentazioni grafiche, figure e immagini, utili a schematizzare le informazioni e a renderle accessibili in modo immediato;
• un uso sistematico di esempi funzionali all'applicazione della prospettiva sociologica all'analisi delle dinamiche dell'innovazione economica;
• un elenco di domande di autoverifica, che facilitano la memorizzazione degli argomenti e consentono di determinare il grado di conoscenza e comprensione dei diversi temi;
• una bibliografia ragionata, funzionale all'autonomo approfondimento e di orientamento per lo svolgimento di ricerche autonome e tesi di laurea di laurea nell'ambito disciplinare.

I materiali didattici saranno condivisi su piattaforma Moodle, in parallelo all'erogazione delle lezioni.

La valutazione finale, espressa in trentunesimi, si basa su un esame scritto su tutti gli argomenti  del programma.

La prova sarà svolta in presenza, senza possibilità di consultazione di libri e appunti. 

L'esame è composto da: trenta domande chiuse (a scelta multipla, vero o falso, di completamento e corrispondenza); e quattro domande aperte a cui verrà data risposta in 15-20 righe (cioè una definizione o una presentazione di un argomento specifico).

Ogni domanda chiusa vale 0,5 punti. Alle domande aperte viene assegnato un massimo di 4 punti. Gli errori commessi non comporteranno penalizzazioni (punteggi negativi).

Ricevimento studenti

Il calendario è disponibile sul profilo della Docente (piattaforma Campusnet)

https://www.ecoman.unito.it/do/docenti.pl/Show?_id=acugno#tab-ricevimento

Per garantire i necessari aggiornamenti del programma saranno inoltre rilasciati un selezionato insieme di materiali didattici e letture di approfondimento che andranno a comporre una dispensa con copyright UniTo.

Attribuzione della tesi di laurea

Gli studenti che hanno inserito l’insegnamento in piano di studi e superato l’esame con un voto non inferiore a 25/30 potranno richiedere di svolgere la relazione di laurea su uno degli argomenti presenti in programma o su temi correlati. L’elaborato dovrà essere strutturato secondo gli standard della monografia di ricerca (teorica o empirica). La valutazione  premierà la rilevanza scientifica del tema prescelto, la rigorosità del disegno di ricerca,  il grado di approfondimento dell'analisi e l'originalità dei risultati.