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ECONOMIA MANAGERIALE

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MANAGERIAL ECONOMICS

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Anno accademico 2015/2016

Codice dell'attività didattica
ECO0150
Docente
Prof. Marina Di Giacomo (Titolare del corso)
Corso di studi
Economia Organizzazione e Management
Economia Management Internazionale
Istituzioni e Territorio
Management e Scambi Internazionali
Istituzioni Economiche Internazionali
Anno
2° anno
Tipologia
Caratterizzante
Crediti/Valenza
6
SSD dell'attività didattica
SECS-P/06 - economia applicata
Modalità di erogazione
Tradizionale
Lingua di insegnamento
Italiano
Modalità di frequenza
Facoltativa
Tipologia d'esame
Scritto
Prerequisiti

ATTENZIONE - AVVISO

LA LEZIONE DI LUNEDI 15 FEBBRAIO 2016 E' ANNULLATA.

IL CORSO INIZIERA' REGOLARMENTE MARTEDI 16 FEBBRAIO ALLE 9.15 IN AULA 7.

Nozioni di microeconomia

Basic Microeconomics

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Sommario insegnamento

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Obiettivi formativi

In un ambiente che continuamente evolve, dove mutano i rapporti economici tra le nazioni, mentre gli studiosi sono preoccupati in misura crescente per i possibili danni ambientali della crescita, è utile discutere prima di tutto la nozione di progresso. Si prepara così lo scenario in cui i manager sono oggi chiamati a decidere, giudicando l’efficienza e i risultati delle loro imprese, consapevoli dei loro compiti di innovazione. Questo quadro definisce la complessità del sistema economico, che è anche il frutto del differenziarsi delle imprese in mercati imperfetti. Lo studio della varietà delle esperienze imprenditoriali è dunque indispensabile premessa all’analisi dei processi produttivi, alle misure di progresso tecnico e alle scelte manageriali più rilevanti.

 

 

In a changing world in which globalization leads to the emergence of new powerful nations, while scholars, politicians and public opinion share growing concern about environment protection, first of all it is necessary to discuss the notion of progress and development to state the right notion of technical change. These topics prepare the scenarios in which a manager will act, judge efficiency performance of his firm, and exercise an innovative function. On the other hand the starting point to properly understand firms’ choices is the character of imperfect market, defining the complexity of an economic system. Firms innovate because their main goal is to differentiate each one from the others. So firms’ variety is the second step toward the analysis of production processes, measures of technical change, and managerial decisions

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Risultati dell'apprendimento attesi

In primo luogo si tratta di acquisire in modo rigoroso la consapevolezza della complessità in processi dinamici, originati dal cambiamento delle tecnologie, con i vincoli ambientali esistenti.

La dinamica del sistema richiede capacità di definire e misurare produttività e progresso tecnico, con paragoni di efficienza tra unità produttive.

Nel gestire le imprese e il loro mutare nel tempo è utile conoscere come scegliere i progetti di investimento, stabilire e cambiare i prezzi e gestire le risorse umane.

 

 

First of all a consciousness of complexity through the dynamic of a constantly changing environment in which the firm operate.

Second: methods to analyse production processes, define and measure productivity and technical change, assess efficiency gaps between firms.

Third how to cope with some management decisions: investment choices, pricing and human resources use.

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Modalità di insegnamento

Il corso consiste di 42 ore di didattica frontale, dove una forte interazione tra docente e studente è richiesta.

 

The course consists of 42 lecture hours. Strong interaction between students and teacher is required.

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Modalità di verifica dell'apprendimento

Prova scritta. Durata approssimativa: 2 ore

 

Written exam. Duration: approx. 2 h

 

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Programma

Il corso presenta l’impresa come il principale protagonista dell’evolvere di un sistema complesso.

Pertanto i suoi contenuti sono:

- L’impresa e la teoria della complessità.

- L’analisi dei processi produttivi: il modello neoclassico, l’analisi delle attività, supply chain e network management.

- Produttività e progresso tecnico.

- Ambiti di decisioni imprenditoriali: la scelta degli investimenti, la formazione dei prezzi, l’uso delle risorse umane.

 

The course presents the idea that firms are basic agents of development and efficiency in a complex economic system. So main contents are:

- complexity and the theory of the firm;

- the analysis of productive processes, through neoclassical model, activity analysis, supply chain and network management;

- productivity measurement and technical change;

- fields of decision making: investment decisions, pricing, labour resource management

 

Testi consigliati e bibliografia

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 'Economia dell'industria e strategie d'impresa',

Autore: Besanko David, Dranove David, Shanley Mark, Schaefer Scott - Edizione: 2013 , Seconda Edizione
Casa editrice: isedi
ISBN: 978-88-8008-371-9
Url: http://www.isedi.it/catalogo/economia/economia-dell-industria-e-strategie-d-impresa-1396/autori

 

"Economics of Strategy",

Autore: Besanko David, Dranove David, Shanley Mark, Schaefer Scott

Edizione: 2013, 6th Edition
Casa editrice: John Wiley & Sons, Inc.
ISBN: 978-1-118-31918-5
Url: http://eu.wiley.com/WileyCDA/WileyTitle/productCd-1118319184.html



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Ultimo aggiornamento: 07/09/2018 16:31
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